A picco Bagnaia, UFFICIALE: nuova mazzata per pilota italiano della Ducati firmata, di nuovo, Marquez. Cosa è successo
Due gare e due vittorie di Marquez. Per Bagnaia un terzo e un quarto posto. Due gare e due doppiette dello spagnolo in sella alla Ducati da quest’anno, e alle sue spalle il fratello. Tutto in famiglia, in poche parole, e per Pecco la questione è davvero delicata.

Lo scorso anno ha perso il Mondiale per qualche caduta di troppo nel corso dell’anno. Quando sembrava tutto riaperto, poi, le cose sono girate al contrario. E tutti speravano che, nella stagione che è appena iniziata, magari aiutato da un compagno forte, esperto, e che si sarebbe potuto mettere a disposizione della scuderia, Bagnaia potesse riuscire, di nuovo, a vincere. Ma le prime due gare ci hanno raccontato una storia completamente diversa: Marquez è entrato nella modalità cannibale, che non lascia nulla agli altri, nemmeno le briciole, e Bagnaia probabilmente soffre quella che è la competizione dentro la squadra. Diciamo che un po’, questo stato d’animo, era preventivabile e molti, prima dell’inizio, ne avevano parlato. Ma nessuno immaginava che questo distacco potesse esserci già dopo le prime due uscite.
Bagnaia a picco, Marquez ha già vinto
E quello che si è visto ha anche un rilievo importante sugli scommettitori. E soprattutto si chi adesso deve decidere con i numeri, quindi dando le quote, su chi sia il favorito. E dopo due gare, almeno stando a quelli che sono gli esperti di GoldBet, di dubbi non ce ne possono essere. I numeri sono davvero clamorosi e parlano chiaro e rimandano, soprattutto, un messaggio clamoroso: il mondiale di motociclismo, secondo loro, sarebbe già finito.

Marquez infatti si gioca 1,15 volte la posta come trionfatore nel 2025. E alle sue spalle, ma staccato, a 5 volte la posta, c’è appunto Pecco Bagnaia. A otto invece l’altro Marquez, Alex, arrivato due volte secondo in Thailandia e Argentina. Insomma, sembra davvero tutto scritto e per il pilota piemontese si prospetta un’annata durissima, molto dura. Speriamo che tutto questo possa essere ribaltato nelle prossime uscite ufficiali.