Calci d’angolo a valanga: i pronostici di domenica 23 febbraio

Pronostici calci d’angolo: statistiche incredibili per queste due partite scovate in giro per l’Europa in campionati meno conosciuti

Pur essendo i classici segni 1X2, over e under, gol e no gol i preferiti e più giocati degli scommettitori, è sempre bene guardarsi intorno e approfittare delle opportunità che danno i bookmaker, che con il passare degli anni hanno ampliato i palinsesti permettendo di puntare anche su dati statistici delle partite, riguardanti le squadre o addirittura anche i singoli calciatori come nei casi dei falli commessi o addirittura dei passaggi.

Calci d’angolo a valanga: i pronostici di domenica 23 febbraio (LaPresse) – Bettingnews.it

Tra le statistiche riguardanti le partite una ininfluente ai fini dei risultati è quella dei calci d’angolo, sulle quali però si possono individuare quote di valore scegliendo le partite giuste. Con squadre dalle caratteristiche che possono portare in sostanza agli “over” sui calci d’angolo. Per questa domenica l’attenzione va in particolare su Copenhagen-Midtjylland e Hoffenheim-Stoccarda.

Pronostici calci d’angolo: le due partite “hot” della domenica

Il pronostico per over 10,5 calci d’angolo in Copenhagen-Midtjylland è supportato da diversi fattori statistici e tattici. Entrambe le squadre fanno un uso massiccio dei cross, un aspetto che naturalmente porta a molti calci d’angolo. Il Midtjylland ha una media di 19,6 cross per partita, mentre il Copenhagen si attesta a 19,0, rendendole due delle squadre più attive in questa statistica. Inoltre, il 72% delle partite di Midtjylland ha superato i 10 calci d’angolo, mentre per Copenhagen la percentuale è del 44%, comunque significativa.

Anche lo scenario della partita potrebbe favorire un numero elevato di corner. Il Midtjylland ha subito il primo gol in 5 delle 9 trasferte di questa stagione, mentre il Copenhagen ha segnato per primo in 5 delle 9 gare casalinghe. Questo significa che, se una delle due squadre dovesse trovarsi in svantaggio, potrebbe essere costretta ad attaccare con maggiore intensità, aumentando le possibilità di calci d’angolo.

Pronostici calci d’angolo: le due partite “hot” della domenica (LaPresse) – Bettingnews.it

Un altro dato interessante è il precedente stagionale tra queste due squadre, giocato a settembre, in cui ci sono stati ben 20 calci d’angolo, con Midtjylland che ne ha battuti 17, inseguendo il risultato prima di pareggiare nel secondo tempo. Anche se non ci si aspetta un numero così elevato, ci sono tutte le condizioni affinché la soglia di 10,5 venga superata anche questa volta.

L’altra partita è Hoffenheim-Stoccarda. L’Hoffenheim è la squadra che tenta più cross in Bundesliga, con una media di 22,64 per partita, nettamente superiore a qualsiasi altra squadra. Il suo stile di gioco è meno concentrato sulle azioni centrali e si sviluppa principalmente sulle fasce. Anche lo Stoccarda adotta uno stile di gioco simile, seppur con numeri leggermente inferiori, occupando il settimo posto per cross tentati con una media di 19,0 per gara.

Questa predisposizione offensiva ha portato a un alto numero di corner nelle partite di entrambe le squadre. Il 64% delle gare dell’Hoffenheim ha visto il conteggio dei corner superare la doppia cifra, mentre per lo Stoccarda la percentuale sale al 68% e addirittura al 70% nelle partite in trasferta. Un altro fattore da considerare è che l’Hoffenheim ha subito il primo gol in 8 delle 11 partite casalinghe, il che potrebbe costringerli ad attaccare con ancora più intensità nel tentativo di recuperare il risultato.

La doppia con Copenhagen-Midtjylland e Hoffenheim-Stoccarda entrambe over 10,5 calci d’angolo è a quota 4.40 su Bet365. Chi vuole alzare la quota può naturalmente alzare la soglia dei calci d’angolo o andare di combo visto che tutte e quattro le squadre in campo dovrebbero battere un alto numero di calci d’angolo. Su Goldbet ad esempio si può puntare anche su totale calci d’angolo maggiore di 14 (almeno 15 calci d’angolo) e le quote per le due partite sono 6.75 e 7.50.

Francesco Del Vecchio

Laureato in “Teorie della prassi cognitiva e comunicativa” con tesi di critica letteraria dal titolo “Uno, nessuno e centomila Federico De Roberto. Una lettura girardiana”, non ho resistito al richiamo del pallone. Cresciuto a pane, Subbuteo e Championship Manager, unisco la passione per la scrittura a quella per il calcio. Ho iniziato a lavorare su Internet ancor prima che nascesse Facebook, ma sono meno conosciuto di Mark Zuckerberg: meglio così, sono un tipo riservato.