La scelta in vista di Barcellona-Inter sui possibili ammoniti dell’incontro: due dati non possono non essere presi in considerazione
Il doppio confronto che vale una stagione. Barcellona e Inter non potevano arrivare in modo così diverso in termini di condizioni psico-fisiche al big match valido per l’andata delle semifinali di Champions League. Reduci dalla vittoria della Copa del Rey, i blaugrana hanno consolidato la propria posizione in vetta alla Liga al contrario dei nerazzurri.

Dopo essere stati eliminati dalla Coppa Italia per mano dell’Inter, Lautaro Martinez e compagni hanno infatti perso anche con la Roma vedendo il Napoli scappare a tre lunghezze di distanze. Tre come le sconfitte consecutive rimediate nell’ultimo filotto di gare ufficiali da parte dei meneghini che ora sono chiamati a gettare il cuore oltre l’ostacolo raschiando il fondo delle energie rimaste. Partita tattica e attendista o spumeggiante sin dai primi minuti? Difficile dirlo senza timore di essere smentiti. Difficilmente, però, la compagine di Flick farà tanti calcoli davanti al proprio pubblico, sospinta dal calore dei suoi tifosi e da una squadra tecnica ed imprevedibile. L’esuberante gioco espresso sulle corsie laterali, ad esempio, si è spesso rivelata per il Barcellona in questa stagione.
Barcellona-Inter, rischiano il cartellino giallo: la doppia scelta
Il duello sulla fascia mancina tra Dimarco e Yamal – ad esempio – rappresenterà un banco di prova importante per i nerazzurri. L’ex esterno dell’Hellas Verona è parso piuttosto sulle gambe nelle ultime uscite. Poco frizzante a gara in corso, Dimarco non è riuscito ad incidere neanche quando schierato dall’inizio. Yamal proverà sicuramente a metterlo alla frusta sin dai primi minuti per ‘saggiarne’ le condizioni: un’ammonizione dell’esterno mancino di Inzaghi sembra un’opzione piuttosto credibile.

Sull’altro versante il recupero di Marcus Thuram offre ad Inzaghi una soluzione tattica di tutto rispetto. L’attacco alla profondità da parte dell’attaccante francese permetterà a Lautaro di fare meno lavoro sporco. L’affiatamento tra i due attaccanti dell’Inter – come mostrato anche dalla trasferta di Monaco di Baviera contro il Bayern – è una garanzia. Tra i difensori del Barcellona – di per sé non avvezzo per storia e tradizione a fermare l’azione avversaria con falli tattici – a rischiare di finire sul taccuino di Turpin è Inigo Martinez.
Difensore roccioso e propenso a cercare sempre l’anticipo, lo spagnolo ha ricevuto 7 ammonizioni in stagione: un bottino di tutto rispetto se circoscritto alle caratteristiche di gioco dei catalani. Soprattutto se Thuram – come sembra – dovesse partire dal 1′, Inigo Martinez potrebbe essere messo seriamente in difficoltà.
Dimarco e Inigo Martinez ammoniti plus sono bancati complessivamente a quota 19,36.