Borussia Dortmund-Barcellona, la scelta sui possibili ammoniti della sfida valida per il ritorno dei quarti di Champions League
Almeno sulla carta, i discorsi qualificazione sembrano essere archiviati. Lo strapotere fisico e tecnico messo in mostra dal Barcellona nella gara d’andata ha letteralmente tramortito un Borussia Dortmund ora chiamato ad una vera e propria impresa per riaprire i giochi dopo il 4-0 subito in terra catalana. Al ‘Signal Iduna Park’ – però – non si gioca soltanto per la gloria.
Una competizione imprevedibile come la Champions League regala spesso emozioni e colpi di scena che definire imprevedibili sarebbe solo un eufemismo. Per rendere meno amaro il passivo dell’andata, i gialloneri saranno comunque chiamati ad un approccio veemente. Ad arbitrare l’incontro sarà un fischietto italiano, Mariani, che tende a dispensare cartellini solo quando strettamente necessario: la media di 3,95 ammonizioni a partita permette margini di manovra ma in maniera oculata.
Per lo scenario con il quale la partita sembra poter scivolare via, uno dei calciatori che rischia di finire sul taccuino di Mariani sembra essere Süle. Il difensore tedesco non ha mai fatto della velocità il suo punto di forza e – schierato sul centro destra – se la dovrà vedere con Raphinha, bravissimo a saltare l’uomo e a ‘sgasare’ grazie alla sua strabordante condizione atletica. Falcidiato da numerosi infortuni in stagione, Sule potrebbe dunque pagare dazio sia nel breve che nel lungo.
Borussia Dortmund-Barcellona: la scelta sui possibili ammoniti
Sempre la corsia sinistra, ma a parti invertire, potrebbe portare in dote interessanti scenari anche per l’altro autorevole candidato a ricevere almeno un cartellino. Ci stiamo riferendo a Jules Koundé, difensore polivalente di Flick che ben si sta disimpegnando nel nuovo ruolo che è stato in grado di ritagliargli il tecnico tedesco.
Centrale difensivo di fatto adattato sulla fascia, l’ex Siviglia è molto bravo a spingersi in avanti. In fase di ripiegamento, però, il ‘passato’ da centrale puro tende a farsi sentire soprattutto contro avversari tecnici ed intraprendenti. In una squadra che storicamente non è avvezza ai cartellini (soprattutto per i suoi difensori), le 4 ammonizioni ricevute in stagione fanno di Koundé il calciatore meno ‘disciplinato’ dei blaugrana (al pari di Gavi). Al cospetto di un avversario come Beier – molto attivo anche in zona gol nelle ultime gare di Bundesliga – non è escluso che Koundé possa essere costretto a spendere almeno un cartellino giallo.
Koundé e Sule ammoniti plus sono quotati complessivamente 24,01.
