Lazio-Roma, la scelta sui possibili ammoniti del derby della Capitale: il dato non può passare inosservato
Una delle attese più lunghe per una partita mai banale che in questa stagione potrebbe rivelarsi un autentico spartiacque per la corsa al quarto posto. Tutto pronto per l’edizione numero 183 – tra campionato e Coppa Italia – del derby della Capitale. Lazio e Roma si ritrovano uno contro l’altra separate da soli due punti in classifica e con un finale di campionato ancora tutto da scrivere.

Partita da cuori forti, dicevamo. La classica gara nella quale la testa e la voglia di incidere contano più di schemi ed algoritmi. La Roma per completare il sorpasso sui ‘cugini, dopo essere finita anche a distanza siderale dalla compagine di Baroni invischiata come era nei bassifondi della classifica. La Lazio per dare continuità all’importantissimo successo ottenuto contro l’Atalanta e lasciarsi alle spalle il clamoroso flop in Europa League contro il Bodo Glimt. Con una posta in gioco così alta, i nervi delle due squadre potrebbero cedere da un momento all’altro. Del resto, se si prendono in considerazione le gare di Serie A nell’era dei tre punti, i derby della Capitale sono le partite nelle quali si sono visti sventolare il maggior numero di cartellini: ben 366 ammonizioni e 39 cartellini rossi dalla stagione 1994/95 ad oggi.
Significativamente, l’arbitro designato per l’incontro è Sozza il cui score parla chiaro: benché non abbia una media molto alta di espulsioni comminata a partita (0,14), il fischietto lombardo ha estratto una media di 4,44 ammonizioni a match. Un dato sicuramente non trascurabile che, unita all’effervescenza di una partita spesso nervosa e scorbutica, potrebbe fornire una chiave di lettura interessante. In un mosaico che si preannuncia magmatico, uno dei profili che stuzzica di più è quello di Guendouzi.
Lazio-Roma, Guendouzi-Paredes e non solo: la combo ammoniti per il derby
Il centrocampista francese – quando vede la Roma – si trasforma. Con sangue blu transalpino nelle vene, l’ex Marsiglia non è nuovo a sfuriate e a colpi proibiti nella stracittadina. Pur non essendo un calciatore particolarmente falloso (le sole 5 ammonizioni parlano per lui), la sensazione è che Guendouzi – apparso sulle gambe contro il Bodo Glimt – abbia tante chances di finire sul taccuino dei cattivi.

Magari proprio assieme a quel Paredes che si candida per una maglia da titolare dal 1′ e che (anche) con il francese ha dato scintille nell’ultimo derby. L’argentino sa come si interpretano questo tipo di partite e quanto sia importante dare dei segnali di un certo tipo anche sotto il profilo del temperamento. Più che il numero di ammonizioni rimediate, la scelta di puntare su un provvedimento disciplinare a carico del play maker giallorosso è motivata dalla garra – alcune volte provocatoria – con la quale Paredes tende ad alzare verso l’alto l’asticella della tensione.
Un’altra doppietta da prendere in considerazione in chiave ammoniti risponde ai nomi di Zaccagni e Mancini. Quello dell’esterno offensivo biancocelesti è un profilo che potrebbe sorprendere. Spulciando i dati, però, si nota come Zaccagni sia uno dei calciatori che ha ricevuto il maggior numero di ammonizioni (8). A ciò bisogna aggiungere anche un altro dato di natura squisitamente tattica: l’ex Verona sarà chiamato a svolgere un ruolo delicato in copertura su Saelemaekers (che ha saltato la gara con la Juve per squalifica). Tante energie nervose e fisiche da spendere che, dunque, potrebbero costargli molto caro. Allo stesso modo, però, Zaccagni potrebbe mettere in apprensione il braccetto di destra della Roma: stiamo parlando di Mancini che, se superato, non è nuovo a falli tattici o trattenute varie: una sua ammonizione non è affatto da escludere.
Paredes e Guendouzi ammoniti plus si trovano a quota 6.62 su Goldbet.
Mancini e Zaccagni ammoniti plus, invece, a quota 7.23.