Il regno del nostro Jannik Sinner ha ormai raggiunto le 36 settimane di durata, ma quanto continuerà ancora?
Confermatosi campione all’Australian Open, Jannik Sinner vive queste giornate saldamente in testa al ranking mondiale, con un vantaggio di oltre 3mila punti sul suo primo inseguitore, il tedesco Alexander Zverev.
Il giovane altoatesino si attestò come leader della classifica lo scorso 10 giugno, e da allora ha praticamente dominato il circuito vincendo quasi tutto quello che poteva vincere. Lunedì prossimo, raggiungerà le 37 settimane di reggenza, andando a scalzare Carlos Alcaraz nella speciale graduatoria dei numeri uno più longevi della storia.

Insomma, in questo inizio di 2025 Sinner ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per continuare a fare incetta di trofei e riconoscimenti. C’è da dire, tuttavia, che nel tennis le cose cambiano parecchio rapidamente e la leadership di Jannik è molto meno salda di quanto si possa immaginare.
D’altronde, oltre allo spettro della possibile squalifica per doping, negli ultimi tempi sono emersi due aspetti a sostegno di questa tesi: lo stesso Carlos Alcaraz ha palesato evidenti segnali di risveglio aggiudicandosi il titolo all’Atp 500 di Rotterdam; tra le nuove leve cominciano a emergere diversi giocatori che potrebbero dare del filo da torcere al classe 2001 tirolese. Uno in particolare, Joao Fonseca.
Tennis, è Fonseca il nuovo astro nascente del circuito: che giocate Sinnerzinho!
Nato il 21 agosto 2006 a Rio de Janeiro, Fonseca è considerato a giusta ragione l’astro nascente del tennis del brasiliano e mondiale. Basti pensare che nel 2023 si è attestato come il numero uno della classifica juniores, mentre lo scorso anno ha vinto il suo primo titolo Challenger, raggiunto la top-150 Atp e trionfato alle prestigiose Next Gen Finals (il torneo dei Maestri dedicato agli U-21).
Grazie a tali traguardi, Joao si è presto guadagnato – pensate un po’ – l’appellativo di “Sinnerzinho“. Un nomignolo nato per via di come colpisce forte la palla col dritto, sulla falsa riga della punta di diamante del movimento nostrano.

L’ennesima dimostrazione del talento cristallino in possesso di Fonseca la si è avuta qualche ora fa, in un torneo sudamericano in scena sulla terra battuta. Precisamente all’Atp 250 di Buenos Aires, dove l’attuale numero 99 al mondo ha staccato il pass per gli ottavi regolando con un doppio 6-3 il (più esperto) padrone di casa Tomas Martin Etcheverry.
Nel dettaglio, ciò che più ha impressionato gli appassionati di tennis è stata proprio l’enorme quantità di bombe col dritto sfoderate dall’enfant terrible verdeoro. E anche col rovescio, Joao, non se la cava affatto male. Date un’occhiata a queste immagini.
João Fonseca is a machine from the baseline.
18 years old, folks.
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) February 12, 2025
Chiaramente, il 18enne di Rio de Janeiro dovrà fare ancora un po’ di strada per arrivare ai livelli di competitività e continuità di Sinner e Alcaraz. Ma altrettanto chiaramente è ben comprensibile la preoccupazione manifestata dai tifosi italiani sui social in queste ore.