Brutte notizie per Jannik Sinner, che sta incassando un sorpasso dietro l’altro a causa della squalifica: la situazione aggiornata
Il tempo scorre e l’incubo della squalifica sta per finire. Tra un paio di settimane, Jannik Sinner tornerà protagonista in campo al Foro Italico di Roma, suggestiva location degli Internazionali BNL d’Italia (7-18 maggio). Lo farà da numero uno al mondo e da prima testa di serie del torneo, status che nessuno è riuscito a sottrargli nonostante sia stato costretto a fermarsi ai box per tre mesi.

C’è grande attesa per il ritorno nel circuito del giovane altoatesino, su cui però pende anche qualche dubbio in merito alla sua effettiva competitività dopo il lungo periodo di stop. Se Jannik riuscirà a riprendere il suo cammino come lo aveva interrotto, ovvero con un trionfo, saremmo dinanzi davvero ad un evento di portata epica. Se invece il tirolese dovesse offrire prestazioni intermittenti e non riuscire a spingersi fino in fondo, saremmo al cospetto di un fisiologico riscaldamento dei motori.
Atp Finals, Sinner perde quota nella Race to Turin: la situazione aggiornata
Come andrà al sua parentesi sulla terra rossa della Capitale, soltanto il tempo – anzi, il campo – potrà dirlo. Intanto, però, tra il Masters 1000 di Montecarlo e gli Atp 500 di Barcellona e Monaco di Baviera, Sinner ha già dovuto incassare diverse notizie non propriamente liete: se nella classifica mondiale è saldo al comando, lo stesso non si può raccontare per quel che riguarda la Race to Turin.

Come noto, la Race to Turin è la classifica che tiene conto dei punti accumulati durante l’anno solare ed elegge gli otto partecipanti alle Nitto Atp Finals. Fino ad una decina di giorni fa, Sinner rappresentava il leader anche di questa speciale graduatoria, poi è stato sorpassato da ben due giocatori scivolando alla piazza numero tre.
I due giocatori in questione sono Carlos Alcaraz ed Alexander Zverev: il classe 2003 murciano ha vinto il titolo nel Principato a Barcellona ha raggiunto la finale, volando a quota 2740 punti; il tedesco ha vinto il torneo di Monaco di Baviera portando il suo bottino a 2175 lunghezze. Sinner è invece fermo a quota 2000 punti, tutti conquistati a Melbourne con il trionfo all’Australian Open.
Sinner rischia di non qualificarsi alle Finals?
Niente paura, la risposta è “no”. Perché anche nella clamorosa ipotesi che Jannik continui ad arretrare, il regolamento prevede che chi ha vinto uno slam durante l’anno può partecipare alle Finals anche se fuori dai primi otto della Race, a condizione che rientri tra i primi venti giocatori della classifica mondiale. Insomma, i fan dell’azzurro e gli appassionati italiani possono dormire sonni tranquilli: al 99.9% – periodico – la punta di diamante del tennis nostrano sarà protagonista al cosiddetto “Torneo dei Maestri”. Qualche certezza in meno, invece, c’è sulla posizione che rivestirà a fine anno, e dunque se sarà testa di serie o meno.