Jannik Sinner non potrebbe essere più soddisfatto di come stanno andando le cose durante il suo periodo di stop: ecco un aggiornamento
La stagione di tennis va avanti e Jannik Sinner è costretto ad assistere da dietro le quinte, per effetto della squalifica di tre mesi patteggiata con la Wada a seguito del tormentato “caso clostebol”. Dopo Dubai e Indian Wells, il giovane altoatesino salterà anche i tornei di Miami, Montecarlo e Madrid per poi tornare in campo agli Internazionali di Roma, dove gli appassionati italiani si augurano di vederlo da numero uno al mondo.
Se Sinner riuscirà a restare in vetta alla classifica fino al prossimo maggio soltanto il tempo – anzi, il campo – può dirlo. Ciò che è certo, però, è che al momento tutti i principali pretendenti al trono gli stanno dando una grossa mano affinché ciò accada. Senza timore di essere smentiti, possiamo affermare che Jannik non potrebbe essere più soddisfatto di come stanno andando le cose durante il suo periodo di stop.
Ranking Atp, Zverev e Alcaraz zoppicano: Sinner ancora saldo al comando. La situazione
Nelle ultime settimane, infatti, sia Alexander Zverev che Carlos Alcaraz – rispettivamente numeri due e tre al mondo – hanno inanellato cocenti delusioni, vedendo sfumare una ghiotta occasione per recuperare terreno. Lo spagnolo addirittura ha perso 600 punti ad Indian Wells complice la mancata conferma del titolo di campione: Carlito, adesso, dista 4.420 lunghezze dall’azzurro ed è matematicamente certo che non potrà raggiungerlo prima della kermesse capitolina. Il tedesco, invece, è ancora in corsa ma…
Zverev è ancora in corsa per diventare numero uno al mondo entro maggio, ma la distanza tra lui e la punta di diamante del tennis nostrano resta siderale: per la precisione ammonta a 3.385 punti, e ciò vorrebbe dire che Sascha dovrebbe vincere almeno un paio di titoli e fare buoni piazzamenti nel resto dei tornei se vuole insidiare la leadership del tirolese.
Insomma, le notizie sono ottime sul versante azzurro e tutto lascia presagire che Sinner possa arrivare alla kermesse di casa con la corona ben salda sulla propria testa. Staremo a vedere se effettivamente così sarà e se Jannik riuscirà anche a riprendere il suo percorso da dove l’aveva interrotto. Ovvero da un prestigioso trionfo, dopo quello centrato all’Australian Open nel mese di gennaio.
